La donazione di beneficenza è un atto potente, che avvantaggia sia i destinatari che i donatori. Tuttavia, orientarsi nel vasto panorama delle cause meritevoli può essere scoraggiante. L’efficacia di una donazione non dipende solo dal se doni, ma dal come. Gli studi suggeriscono che gli enti di beneficenza di maggior impatto possono offrire benefici 100 volte maggiori rispetto a quelli medi, anche all’interno dello stesso settore – una differenza fondamentale quando le risorse sono limitate e la sofferenza è diffusa.
Questa guida ha lo scopo di eliminare il rumore e offrire consigli pratici per massimizzare l’impatto delle tue donazioni.
Sfruttare i consiglieri esperti di beneficenza
La ricerca indipendente sugli enti di beneficenza richiede molto tempo. Fortunatamente, organizzazioni come GiveWell e Charity Navigator sono specializzate in valutazioni rigorose. GiveWell, con una lunga esperienza, identifica gli enti di beneficenza che offrono il massimo per ogni dollaro speso, mentre Charity Navigator adotta sempre più punteggi simili incentrati sull’impatto.
Attualmente, GiveWell evidenzia quattro principali enti di beneficenza:
- Consorzio Malaria: Distribuisce farmaci antimalarici ai bambini, prevenendo l’infezione nelle aree ad alto rischio.
- Fondazione contro la malaria: Fornisce zanzariere trattate con insetticidi, principalmente nell’Africa sub-sahariana, combattendo le malattie trasmesse dalle zanzare.
- Helen Keller International: sostiene programmi di integrazione di vitamina A, riducendo la mortalità infantile e migliorando i risultati sanitari.
- Nuovi incentivi: Incentiva le vaccinazioni infantili in Nigeria, aumentando i tassi di immunizzazione attraverso piccoli premi in denaro.
Il Top Charities Fund di GiveWell raccoglie le donazioni, indirizzandole a queste organizzazioni in base alle loro attuali esigenze di finanziamento.
Dare priorità alle strategie sostenute dalla ricerca
Gli enti di beneficenza efficaci si basano su interventi basati sull’evidenza. Ad esempio, gli studi del Poverty Action Lab del MIT dimostrano che la distribuzione di zanzariere trattate con insetticidi – come fatto dalla Against Malaria Foundation – è più efficace anche dei prezzi nominali. Allo stesso modo, GiveDirectly, un beneficiario di GiveWell, distribuisce trasferimenti di denaro incondizionati, una strategia supportata da ricerche approfondite che mostrano risultati positivi, nonostante alcune limitazioni.
L’impatto della localizzazione: dare ai paesi più poveri
La disparità tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo è sconcertante. Un dollaro vale molto di più in paesi come il Kenya o l’Uganda che negli Stati Uniti, dove la povertà estrema è meno diffusa e le infrastrutture di base sono più consolidate. Sebbene le donazioni a livello nazionale siano ammirevoli, massimizzare l’impatto spesso significa indirizzare le risorse dove il bisogno è maggiore. L’analisi di GiveWell ha rilevato che gli enti di beneficenza statunitensi, anche quelli più efficaci, sono significativamente più costosi rispetto alle loro controparti internazionali.
Bilanciare l’estensione della vita e la qualità della vita
Sebbene salvare vite umane sia una chiara priorità, migliorare la qualità della vita è altrettanto importante. L’Happier Lives Institute ha scoperto che il rapporto costo-efficacia varia notevolmente a seconda che l’obiettivo sia esclusivamente quello di prolungare la vita o di migliorare il benessere generale. Ad esempio, la Fondazione Against Malaria potrebbe essere più conveniente del 30% quando si dà priorità alla longevità, ma StrongMinds, che cura la depressione nelle donne africane, potrebbe essere 12 volte più efficace quando si dà priorità al benessere.
Il caso dei trasferimenti diretti di denaro
L’approccio di GiveDirectly, che prevede trasferimenti di denaro incondizionati ai più poveri del mondo, riconosce che coloro che affrontano la povertà estrema comprendono meglio i propri bisogni. I donatori spesso sottovalutano la saggezza dei destinatari, dando per scontato che potrebbero spendere i fondi in modo errato. Tuttavia, l’evidenza suggerisce che gli individui in circostanze terribili fanno scelte razionali quando viene loro concesso di agire sulle proprie risorse.
Evitare grandi enti di beneficenza inefficienti e considerare le meta-elezioni di beneficenza
Gli enti di beneficenza di grandi dimensioni e burocratici spesso mancano di trasparenza e possono dirottare fondi verso interventi di soccorso in caso di catastrofe meno efficaci. GiveWell favorisce le organizzazioni più piccole e mirate con un impatto misurabile. In alternativa, valuta la possibilità di sostenere meta-enti di beneficenza – gruppi come GiveWell, Innovations for Poverty Action e Giving What We Can – che valutano gli enti di beneficenza e incoraggiano donazioni efficaci.
In conclusione: Un’efficace donazione di beneficenza richiede un’attenta considerazione. Sfruttando le raccomandazioni degli esperti, dando priorità alle strategie supportate dalla ricerca e concentrandosi sulle aree con maggiore bisogno, i donatori possono massimizzare il loro impatto e fare una differenza significativa nella vita degli altri.
