D-AI e PIF collaborano per le infrastrutture sovrane saudite

15

L’#Arabia Saudita stringe una partnership per l’infrastruttura AI con l’azienda europea D-AI

Il Fondo di investimento pubblico (PIF) dell’Arabia Saudita ha stipulato un accordo pluriennale con la società europea di infrastrutture di intelligenza artificiale D-AI per sviluppare data center nazionali sovrani, strutture di identità digitale e sistemi di cloud computing. La mossa sottolinea una tendenza crescente verso la sovranità tecnologica all’interno del Regno, cercando di ridurre la dipendenza dai servizi cloud esterni.

Dettagli chiave della partnership

La collaborazione seguirà un modello economico di “beneficio condiviso”, dando priorità al mantenimento del valore nazionale attraverso sistemi governati a livello locale e allo sviluppo della leadership tecnica saudita. D-AI progetterà e implementerà data center avanzati in grado di supportare formazione AI su larga scala, operazioni di sicurezza informatica e carichi di lavoro computazionali sicuri per le agenzie governative.

Oltre alle infrastrutture, la partnership comprende anche identità digitali di prossima generazione e piattaforme di servizi ai cittadini, con D-AI che lavora a fianco delle autorità digitali saudite per implementare questi sistemi. Un obiettivo chiave è garantire che tutti i dati rimangano archiviati, elaborati e governati sotto la giurisdizione saudita, mantenendo il controllo nazionale completo sulle risorse digitali critiche.

Perché è importante: Visione 2030 e diversificazione tecnologica

Questo accordo fa parte di uno sforzo più ampio per diversificare l’economia saudita al di là degli idrocarburi, in linea con gli obiettivi di Vision 2030. Il Regno sta investendo in modo aggressivo nella capacità di calcolo dell’intelligenza artificiale, sfruttando le sue riserve di capitale, risorse energetiche e immobili per diventare un leader globale nel settore.

Negli ultimi mesi si è assistito a un’impennata degli annunci di infrastrutture IA che hanno coinvolto importanti attori come AMD, Amazon Web Services, NVIDIA e xAI, segnalando un serio impegno a sviluppare gigawatt di potenza di calcolo all’interno del paese.

La tendenza è chiara: l’Arabia Saudita non sta investendo solo in intelligenza artificiale; sta costruendo l’infrastruttura fondamentale per possedere il suo futuro AI. La mossa solleva interrogativi sulle implicazioni a lungo termine per i fornitori cloud globali e sul futuro della sovranità dei dati in un panorama digitale in rapida evoluzione.

La partnership con D-AI si concentrerà anche sullo sviluppo del capitale umano, tutorando ingegneri, politici e leader tecnici sauditi per garantire sostenibilità e innovazione a lungo termine all’interno del crescente ecosistema di intelligenza artificiale del Regno.

Questo investimento strategico nell’infrastruttura sovrana dell’intelligenza artificiale sta posizionando l’Arabia Saudita per un futuro in cui potrà competere efficacemente nell’economia digitale globale, indipendentemente dalle dipendenze esterne.