Substack implementa la verifica dell’età per gli utenti del Regno Unito ai sensi della nuova legge

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La piattaforma di newsletter Substack ora richiederà la verifica dell’età per gli utenti nel Regno Unito per conformarsi alla legge sulla sicurezza online recentemente promulgata. La mossa riflette una tendenza crescente all’implementazione di leggi rigorose sulla verifica dell’età a livello globale, sollevando interrogativi sulla loro efficacia e impatto sulla libertà di espressione.

La legge sulla sicurezza online e le sue implicazioni

L’Online Safety Act del Regno Unito, entrato in vigore alla fine di luglio, impone che i siti web che ospitano contenuti espliciti implementino misure di verifica dell’età. Questi possono variare dal controllo dei dati finanziari alle scansioni invasive di riconoscimento facciale. Sebbene la legge miri a proteggere i minori da materiale dannoso, i critici sostengono che introduca inutili attriti e potrebbe non impedire efficacemente l’accesso a contenuti riservati.

Substack riconosce gli inconvenienti, affermando in un post sul blog che tali regolamenti “non sono necessariamente efficaci nel raggiungere gli obiettivi dichiarati e comportano costi reali per la libera espressione”. Tuttavia, la piattaforma sostiene che rispetterà le leggi locali.

Come funziona il sistema di Substack

L’implementazione di Substack implica che gli utenti che accedono ai contenuti contrassegnati ai sensi della legge potrebbero incontrare una richiesta di verifica prima della visualizzazione. Sono esenti gli abbonati a pagamento, già verificati tramite coordinate bancarie. Ad altri potrebbe essere chiesto di completare una scansione facciale e la piattaforma suggerisce di tenere pronto un documento d’identità governativo in caso di fallimento.

In particolare, Substack manterrà la stima dell’età dopo la verifica. Gli utenti possono richiedere una revisione manuale se il contenuto è offuscato per errore, ma il processo introduce un ulteriore livello di controllo.

Contenuti interessati dalle nuove regole

Le seguenti categorie di contenuti sono soggette a verifica:

  • Materiale sessualmente esplicito
  • Contenuti che promuovono l’autolesionismo
  • Bullismo e molestie
  • Incitamento all’odio nei confronti di gruppi protetti
  • Materiale violento o grafico

Ciò significa che gli utenti del Regno Unito potrebbero trovare chat, messaggi diretti, commenti e note di determinate pubblicazioni offuscati o bloccati se non verificano la propria età.

Contesto: una tendenza più ampia e controversie passate

Le leggi sulla verifica dell’età stanno diventando sempre più comuni in tutto il mondo, con l’Australia pronta a introdurre una legislazione simile. La mossa di Substack segue la conformità di altre piattaforme, tra cui Pornhub e persino siti mainstream come YouTube.

Questo cambiamento arriva nel mezzo di una storia di controversie per Substack. La piattaforma è stata criticata per aver ospitato contenuti estremisti, spingendo alcuni utenti ad abbandonare la presenza di pubblicazioni dell’alt-right e neonaziste. Il nuovo sistema di verifica probabilmente confonderà tali contenuti per gli utenti del Regno Unito non verificati.

L’implementazione della verifica dell’età sottolinea la tensione tra regolamentazione dei contenuti, privacy degli utenti e libertà di espressione. Sebbene intese a proteggere il pubblico vulnerabile, queste misure potrebbero inavvertitamente limitare l’accesso a contenuti legittimi e sollevare preoccupazioni sulla conservazione dei dati.